venerdì 21 marzo 2008

35
commenti
Gli auguri e la ricetta della pastiera




Come promesso ieri, vi trascrivo la mia ricetta della pastiera napoletana e vi invito a provarla al più presto.. dopotutto non è mai troppo tardi, no? In realtà la ricetta è quella di famiglia riveduta e corretta in base ai mei gusti personali: non so a voi, ma a me la pastiera piace bella morbida e umida al punto giusto, con tanta tanta cannella. Io non ho utilizzato ricotta di pecora perchè dalle mie parti non si trova freschissima, ed è un po' troppo forte per i miei gusti. Qui sotto potete vedere il risultato (mal fotografato) del lungo lavoro di ieri, non proprio perfetto esteticamente a causa della forte incomprensione reciproca che sta nascendo tra la sottoscritta ed il suo buon vecchio forno.

Ne approfitto per augurare a tutti voi una Pasqua davvero dolcissima!




La ricetta: pastiera napoletana
dosi per una pastiera grande o due piccole
Ingredienti:
1 kg di pasta frolla
600 g di grano cotto
50 g di zucchero
250 ml di latte
la scorza di mezzo limone
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
600 g di ricotta freschissima
4 uova grandi
350-400 g di zucchero (a seconda dei gusti)
canditi a piacere
Preparare la pasta frolla con largo anticipo e tenerla in frigorifero. Unire il grano, il latte, 50 g di zucchero, la scorza di limone, la cannella e l’acqua di fiori d’arancio e un pizzico di sale in una casseruola e portare a bollore; abbassare la fiamma e lasciar bollire 10 minuti, avendo cura di mescolare costantemente il composto. Mettere da parte e lasciar raffreddare completamente. Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungervi la ricotta setacciata e mescolare il tutto in modo da ottenere una crema vellutata; versare il tutto, assieme ai canditi, sul composto di grano raffreddato e amalgamare bene. Stendere ¾ della pasta frolla fino a ridurla ad uno spessore di circa 4 mm e foderarvi uno stampo per crostata da circa 30 cm di diametro (oppure due stampi piccoli); stendere la pasta frolla restante e, con l’aiuto di una rotella, ricavare delle striscioline piuttosto lunghe che serviranno per decorare. Per evitare che il fondo della torta si alzi durante la cottura, bucherellarlo il più possibile con una forchetta; riempire la base con il ripieno e disporvi le striscioline in modo da formare la caratteristica griglia. Infornare a 150-180°C per un’ ora e un quarto o un’ora e mezza (a seconda del forno e delle dimensioni del dolce). Il dolce è pronto quando il ripieno assume una colorazione piuttosto marcata mentre la frolla dovrebbe restare lievemente dorata. Lasciar raffreddare senza sformare e conservare in frigorifero. Spolverare con zucchero a velo prima di servire.

35 ciliegine:

I Dolci di Pinella ha detto...

Auguri anche a te...Mi pare abbiamo avuto la stessa idea..Non so' che mi ha preso.Essendo sarda, non fa parte della tradizione, ma se devo pensare ad un dolce per Pasqua, inevitabilmente penso alla pastiera!

Sarah FragolaeLimone ha detto...

Non ho mai fatto la pastiera, perche' non amo i canditi.
Se la preparassi senza, sarebbe un'eresia molto grossa o me la scampo con qualche accidenti?! ;o)

Jessica ha detto...

Pinella: passo a vedere!
Pupina: Non li amo nemmeno io, a meno che non siano fatti in casa (tutta un'altra cosa), infatti la pastiera che rimane a casa è rigorosamente senza! Sarà anche un'eresia ma non è piacevole scartare candito per candito ;)

Sarah FragolaeLimone ha detto...

Ok, allora provero' sicuramente a farla! Sapere che c'e' una sua sorellina "scandita" in giro da qualche parte mi rasserena parecchio! ;o)
CIao e auguri!

Anonimo ha detto...

Cara Tuki,
seguo da un po' il tuo blog e... ma come fai a essere così perfetta in tutto?
Le tue preparazioni sono sempre impeccabili, le foto bellissime.
Ti lascio il mio primo post in occasione della pastiera perchè cerco da un po' la ricetta e finalmente potrò andare in barba ai molti che mi dicono "a occhio, a occhio la pastiera". Grazie!

GingerbreadGirl03 ha detto...

La dovrò fare assolutamente, siccome mia mamma le piace da matti, ma io non ne vado pazza a causa dei canditi e del grano cotto...

Ancora una Dolce Pasqua e spero di vedere un'altra tua ricetta su qualche altra rivista culinaria ;)

Bacioni,
Ginger ~♥

Anonimo ha detto...

Ho una domanda sul grano. Ho voluto provare questa ricetta e ho anche fatto la ricotta in casa perche' negli stati uniti non si trova ricotta decente. Ho scoperto oggi che il grano va tenuto in ammollo per 48 ore e poi cotto per 3 ore, etc. Insomma non ho potuto farlo in tempo per domani. Ho trovato wheat germ macinato e lo ho cucinato nel latte al posto del grano cotto. Verra' la stessa cosa? Forse e' meglio ometterlo e fare la torta senza il grano?

Fammi sapere cosa pensi.

Buona Pasqua anche a te,

Laura (veneziana trapiantata in california)

Anonimo ha detto...

tantissimi auguri!!!
PS
anche io non amo molto i canditi e preparo la pastiere sia con che senza, per non scontentare nessuno.

Momotina ha detto...

Bellissima Tuki e perfetta come sempre, le tue foto mi fanno impazzire, anche se dici che col forno hai avuto qualche incomprensione! Ti auguro una buona e serena Pasqua anche se (almeno da me) piovosa! Peccato...

Ciao 0_0Tina

Tommaso Troni ha detto...

come sempre le tue foto sono speciali. se vuoi dare un'occhiata anche noi abbiamo dato il contributo alla tradizione con delle "Mini Pastiere",
Patrizia&Silvia

Anonimo ha detto...

Ciao, pur non avendo origini campane, la pastiera è diventata da qualche anno anche il mio dolce pasquale... buonissima! proverò a seguire la tua ricetta, chissà se sarò altrettanto brava!
tanti auguri

Erborina ha detto...

ricetta di famiglia!! allora deve essere proprio uno spettacolo!! mi sa che questa te la copio ;) Tanti auguri (in ritardo...)

Mattarella ha detto...

Non è vero che è mal fotografata!!!E' bellissima!
io quest'anno ho apportato qualche modifica alla ricetta originale...spero non si offenda nessuno!

Jessica ha detto...

Grazie a tutti per i bei commenti e per gli auguri :)

Pesca: grazie :)
Certo che le persone gelose delle ricette non le ho ancora capite! posso capire i professionisti che ci lavorano ma gli altri no :P
Lauran: credo di essere arrivata in ritardo XD. Ho sentito parlare di pastiere bizzarre fatte con il riso o l'orzo al posto del grano, diciamo che come consistenza si possono anche avvicinare al grano. Per il germe di grano macinato.. credo che il risultato sarebbe davvero troppo lontano da quella che noi chiamiamo Pastiera. Alla fine cos'hai fatto?

Arame ha detto...

Purtroppo, nella mia cucina non utilizzo molto degli ingredienti che rendono ricche le tue ricette, ma le tue foto incantano.

Sara ha detto...

Non l'ho mai mangiata! ma ha davvero un aspetto strepitoso!
Davvero non capisco come fai a stendere una frolla cosi regolare, liscia ed omogenea. Gnam!
Sara

Unknown ha detto...

Non ho fatto la pastiera quest'anno (a dir la verità neanche negli anni precedenti) ma a vedere la tua mi sono un pò pentita. Complimenti anche per le foto.

adina ha detto...

ciao jessica, la pastiera ti è venuta bella proprio (come al solito!:-)) volevo chiederti quale acqua di fior d'arancio usi. mia mamma a pasqua l'ha fatta, usando una marca comune che si trova in commercio, ma non mi piaceva, aveva un sapore un po', come dire, di detersivo... tanto che alla fine le abbiamo detto di usare le bucce dell'arancia vere. grazie, ciao!!

Anonimo ha detto...

ottima ricetta e anche il conenitore è perfetto il ruoto buon fine settimana

Jessica ha detto...

Arame, Caravaggio, Sara, Sweetcook: Grazie!
Adina: è probabile che tu sia inciampata in un' "aroma" di fiori d'arancio, in due parole in quel prodotto non c'è nemmeno l'ombra dei fiori d'arancio (hai fatto benissimo ad ometterla). Ti consiglio di cercare il neroli (olio essenziale estratto dai fiori d'arancio amaro), è difficile da trovare e piuttosto caro ma è tutta un'altra cosa! Altrimenti vai in erboristeria e ti fai dare l'estratto di fiori d'arancio, ottimo anche quello.

Monique ha detto...

ma tuuuuuuuuuki!come fai?è perfetta!drittissima, liscissima..purissima!

Anonimo ha detto...

Tuki,
ho aggiunto il germe del grano macinato fatto bollire nel latte. Purtroppo mi sono dimenticata di aggiungere gli albumi a neve nella torta prima di infornarla. Il risultato e' stato una gran schifezza, il che potrebbe essere dovuto al grano o alla mancanza degli albumi.

La colomba invece e' venuta buonissima.

Riprovero' presto perche' ho ancora ricotta.

Laura

Gata da Plar - Mony ha detto...

Ciao! Passo per un salutino e per complimentarmi con te! Ieri mi è arrivato il primo n. di Sale&Pepe (fresco di abbonamento :D) e ti ho trovata anche lì!
Tanti tanti complimenti!
Un abbraccio =(^.^)=

Natalia Kriskova ha detto...

Ecco una cosa che cercavo da tanto tempo. Grazie ! Pochissimi sanno di quella tradizione in Francia, e ancora meno delle ricetta...
La tua fotografia non è cosi male, poi...

il maiale ubriaco ha detto...

ce l'avevo quasi fatta a preparare la pastiera per Pasqua, ma ho dovuto cedere ad un forno che non ne voleva sapere di funzionare. sono veramente disperato, ho bisogno di una nuova cucina...
Tanti saluti e a presto Tuki!

Re

Jessica ha detto...

Ciao Re! come ti capisco, il mio forno fa i capricci di continuo ma non mi ha ancora abbandonata.. per ora ha "solo" il termostato impazzito XD

Gabriella ha detto...

Anche se è passato un anno da quando hai postato la ricetta, ci tenevo a farti sapere che è venuta buonissimissima... come sai, io avevo provato la versione fatta dalla mamma napoletana di una mia amica, ma la mia, cioè la tua, insomma la nostra (posso permettermi?) è assolutamente all'altezza e forse anche migliore... che dire... grazie per aver reso, attraverso la tua ricetta, più bella e più buona la mia tradizionale pasqua in famiglia (e anche la pasquetta, visto che una delle due pastiere la porterò domani ai miei amici!)

Gabriella

Anonimo ha detto...

cara Ciliegina,
seguendo alla leteera i tuoi consigli, ho realizzato il "gateau basque"ed è stato un vero successo!! Non è stata la stessa cosa per i cioccolatini: il cioccolato non è riuscito lucido come il tuo (eppure era di una marca ottima), non ho battuto abbastanza lo stampo per cui i ciocc. erano pieni di buchi... e l' interno non era buono, ma la colpa è sicuramente della "crema di nocciole" che ho trovato per caso in un mercatino ( dove abito io non si riesce a trovare.. per caso hai un indirizzo su internet dove è possibile recuperarla?)
Ora, anche se la Pasqua è passata, desidero cimentarmi nella tua pastiera (che dalla faccia è bellissima!!): Parli di frolla, ma siccome ognuno ha le sue dosi, mi potresti dare le tue?
Grazie e continua a postare ricette, ogni giorno è un piacere andare sul tuo blog... una mia amica, da quando ti legge, ha iniziato a fare dolci!!! Ciao Picci

Jessica ha detto...

@ Picci: non sai quanto mi renda felice il fatto di riuscire a "contagiare" una persona con la mia passione! A dire il vero la crema di nocciole mi è stata regalata e non saprei nemmeno dove andarne a cercare una così buona! per la frolla uso le dosi classiche: 300g di farina, 150g di burro, 1 uovo o 2 tuorli (a seconda dell'uso, con i tuorli viene più fine), 150g di zucchero (in realtà ne metto sempre meno, vaiglia o scorza di limone per profumare.

Anonimo ha detto...

Cara Ciliegina,
Complimenti per il tuo bellissimo blog che leggo con piacere da un pò di tempo, aspettando sempre un tuo nuovo post. Ho seguito i tuoi consigli e ho preparato con successo i doughnuts al forno e la torta paradiso... una favola!
Quest'anno voglio provare a fare la pastiera e ho deciso di seguire la tua ricetta, con la quale avrò di sicuro una pastiera fantastica!
Purtroppo, non sono riuscita a trovare il grano già cotto a Ginevra e ho quindi preso quello da cuocere prima in acqua. Ho pensato di cuocere il grano, prelevarne 600 gr e portarlo poi a bollore con gli altri ingredienti come hai indicato. Cosa ne pensi?
Vorrei anche usare la tua ricetta per la pasta frolla (indicata nel commento 32): quella dose basta per ottenere un kg di pasta frolla?
Grazie mille per la tua risposta! Ciao
Simona

Cake Show ha detto...

Ciao! Ieri ho fatto la Pastiera con la tua crema di grano! grazieeeeeeee delle bellissime ricette non è la prima volta che copio da te! come mia modifica ho aggiunto della crema pasticcera, se ti va di dare un'occhiata :)

Jessica ha detto...

@ Simona: il grano cotto in casa è di gran lunga più buono di quello già cotto, ti basterà pesarne 600g. Per la frolla, quella dose ti basta per 650g di impasto. Fammi sapere!

@ Cake Show: sono contenta che ti sia piaciuta :)

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