49
commenti
Crostoli, chiacchiere, galani.. e voi come li chiamate?
Oggi è martedi grasso e forse sono ancora in tempo per parlarvi di una ricetta di Carnevale, probablmente la più semplice di tutte. Ogni anno ricevo richieste per questa ricetta e, in particolare, ho recentemente promesso a Giulia, una lettrice, che l'avrei pubblicata per questo Carnevale. Con un po'di ritardo eccola qua!
Sinceramente non ricordo un Carnevale senza almeno una montagna di crostoli (dalle mie parti si chiamano così!), è un dolce che abbraccia tutta l'Italia ma assume forme, nomi e profumi diversi, ogni casa ha la sua ricetta ma la maggior parte delle persone, soprattutto quelle più anziane, li prepara "ad occhio". A dire il vero a casa mia c'è più di una ricetta ma quella che preferisco è senza dubbio questa, per la leggerezza, la friabilità e l'intenso profumo del risultato. Per farli ci vuole pochissimo tempo ma vi consiglio di farne in abbondanza perchè uno tira l'altro!
La ricetta: crostoli di Carnevale
Ingredienti:Lavorare il burro con lo zucchero, unirvi l'uovo, la grappa, la la scorza d'arancia e il sale ed amalgamare bene. Aggiungere tutta la farina precedentemente setacciata ed impastare bene fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Se dovesse risultare troppo appiccicoso aggiungere poca farina in modo da ottenere un impasto lavorabile. Avvolgere con pellicola e lasciar riposare per un'ora. Stendere molto sottilmente, a mano o con la sfogliatrice, e dividere in tanti rettangoli con l'aiuto di una rotella. Tuffarne pochi per volta in abbondante olio caldo (170°C), scolarli non appena saranno gonfi e lievemente dorati e lasciar sgocciolare su carta da cucina. Una volta freddi spolverare con zucchero a velo e servire.
- 150 g di farina "00"
- 1 uovo medio
- 30 g di burro morbido
- 30 g di zucchero
- 1 cucchiaio di grappa
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- la scorza grattugiata di 1/2 arancia
- 1 pizzico di sale
- olio di arachidi per friggere
- zucchero a velo