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La prima volta con le mele cotogne
Fuori stanno cadendo i primi fiocchi di neve ed io sto per parlarvi di una cosa fatta meno di un mese fa, in una calda giornata di sole splendente. "E quindi?" direte voi. Beh, adoro il sole e mi piace da matti la neve ma ciò che voglio dire è che queste nonstagioni mi disorientano totalmente.. è vero che accumulo foto e ricette a non finire ma, guardando queste foto, mi sembra davvero di averle fatte in estate, e invece è passato meno di un mese (per fortuna). Insomma, un mesetto fa ho messo mano per la prima volta sulle mele cotogne (anche se credo siano pere) e ho deciso di preparare sia la confettura che la cotognata sotto forma di simil gelatine. Sono piaciute entrambe così tanto che in giardino c'è già un giovane melo impaziente di essere piantato! Dato che avevo una marea di possibili ricette e, non avendo la minima esperienza con questo frutto, ho fatto un puzzle di diverse ricette e quello che ne è venuto fuori potete vederlo nelle foto. Sono più che soddisfatta grazie soprattutto alla bontà di questo frutto e alla persona che mi ha dato la possibilità di sperimentare.
La ricetta: Confettura e gelatine di mele cotogne
Ingredienti:
- 2 kg di mele/pere cotogne
- 1 kg di zucchero
- 400 ml d'acqua
- Il succo di 2 limoni
Lavare molto bene le mele, tagliarle in quarti ed eliminare i semi (senza sbucciarle), versarle in una pentola e unire il succo dei due limoni e l'acqua. Cuocere fino a quando le mele non risulteranno molto morbide (circa 30 minuti), a questo punto passare il tutto nel passaverdure in modo da ottenere una purea; rimettere nella pentola pulita la purea e lo zucchero e portare a bollore, mescolare di continuo e cuocere fino a quando non assume la colorazione caratteristica e la consistenza giusta. Se volete fare la confettura, a questo punto, invasate e mettete i vasetti capovolti a riposare sotto coperta fino a completo raffreddamento. Se invece volete fare le gelatine, continuate semplicemente a cuocere mescolando senza sosta (tende ad attaccarsi) fino a quando la confettura non si sarà addensata in modo evidente e incomincerà a staccarsi dalla pentola. Inumidire una o più teglie rettangolari e versarvi la cotognata bollente in modo da formare uno strato spesso circa 2 centimetri, livellare e lasciar raffreddare. Coprire con un canovaccio pulito e lasciare asciugare diversi giorni (a seconda dell'umidità); sformare la cotognata, ritagliare tanti cubetti e passarli nello zucchero semolato.