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Financiers ai lamponi per un tè speciale
È passato un po’ di tempo dal giorno in cui il corriere mi ha consegnato il pacchetto di Acilia di Insieme a tè e sono corsa ad aprirlo con la curiosità di una bambina, ma con la delicatezza di chi sa riconoscere le cose preziose. Prezioso il pacchetto, curato nei minimi dettagli, non da meno il contenuto, una selezione di alcuni suoi fantastici tè. Tutto è incominciato da una mail, in cui Acilia mi chiedeva di assaggiare alcuni suoi tè aromatizzati e di affiancarvi qualcosa di dolce. Una proposta a dir poco deliziosa ma per niente banale, non pensate? Personalmente, trovo veramente facile rovinare una tazza eccellente con il dolce sbagliato, per quanto buono possa essere, ed altrettanto semplice il contrario. Ho voluto comunque mettermi alla prova e ne sono contentissima, prima di tutto perchè i suoi tè aromatizzati ti aprono un mondo, sono interessanti oltre ad essere oggettivamente buoni, per nulla scontati e stucchevoli, a differenza della maggior parte dei tè aromatizzati; e poi ho trovato davvero utile questo nuovo tipo di esercizio, preparare un dolce “su misura” per un tè. Spesso i dolci li creo su misura per una determinata persona, in base ai gusti e al tipo di personalità, e vi assicuro che la cosa non è così difficile. Meno semplice è l’esercizio di equilibrio da superare per far si che un tè e un dolce si sposino perfettamente, senza che l’uno prevalga sull’altro. Ancora una volta mi ha aiutato il mio istinto minimal che mi porta a togliere piuttosto che ad aggiungere, a rendere pulito l’insieme in modo da lasciar emergere i pochi elementi che contano, un po’ come faccio in fotografia e in molti altri aspetti della vita. Ma arriviamo al dunque, tra i tè aromatizzati che Acilia mi ha inviato sono rimasta letteralmente folgorata da Canzone d’ autunno, che non è solamente una delle bellissime poesie di Verlaine, ma un’elegantissima miscela a base di tè verde Yunnan, tè bianco Pai Mu Tan, tè bianco Yin Zhen e foglie di bambù con aroma naturale di pesca, per utilizzare le parole di Acilia "L'emozione è la stessa di una melodia d'autunno, con lo stesso sapore nostalgico ma confortante. È un abbraccio, una coccola timida e sincera".
Ho pensato subito a dei semplicissimi financiers, un po’ perchè sono graziose mignardises, dei veri dolcetti da tè, un po’ perchè sappiamo tutti che le pesche e le mandorle si amano follemente, ma mancava qualcosa.. che cosa? Il colore e l’acidità, troppo facile.. avete indovinato? Si, proprio i lamponi (avete sbirciato le foto, non vale :), potrebbe sembrare scontatissima come cosa ma tutto torna, pesche e lamponi sono un abbinamento tanto classico quanto geniale, basti pensare a prelibatezze come la Pesca Melba e il Bellini, per fare due esempi. E quindi financiers ai lamponi, sono facilissimi e piacevoli da preparare, soprattutto quando l’aroma del beurre noisette (burro nocciola) incomincerà a diffondersi per tutta la casa fungendo da “richiamo” per gli abitanti. A questo punto non mi resta che lasciarvi la ricetta di questi financiers e ringraziare Acilia per avermi coccolata con i suoi meravigliosi tè, spero davvero sia la prima a prepararli e ad apprezzare l’accostamento. E visto che ci siamo quasi.. Buona Pasqua a tutti!
La ricetta: financiers ai lamponi
per una ventina di financiers
Ingredienti:
- 120 g di burro
- 50 g di farina di mandorle leggermente tostata
- 50 g di farina 00
- 100-120 g di zucchero
- 100 g di albumi
- un pizzico di sale
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi di mezza bacca
- lamponi
Per preparare il burro nocciola tagliare il burro a pezzi e lasciarlo sciogliere in un pentolino su fuoco molto dolce, lasciare che il burro raggiunga il bollore; ad un certo punto si formerà una patina bianca e schiumosa in superficie (corrisponde alla parte solida non grassa) che piano piano caramellizza depositandosi sul fondo e sprigionando un piacevole aroma di nocciole tostate. Togliere subito il pentolino dal fuoco e passare al setaccio, in modo da conservare solo la parte grassa e limpida. Lasciar raffreddare. In una terrina versare le farine, il sale, lo zucchero, gli albumi e la vaniglia, amalgamare bene il tutto ed unire 120 g burro nocciola, lavorare il composto fino ad ottenere una crema. Proteggere con pellicola e lasciar riposare in frigo per almeno 3 ore. Riprendere l’impasto, versarlo in una sac a poche e distribuirlo negli stampini (rettangolari, a barchetta o circolari), precedentemente imburrati e passati velocemente in freezer per permettere al burro di risolidificare; non serve riempirli troppo, un centimetro di altezza è sufficiente. Decorare con lamponi interi o, come ho fatto io, tagliati a meta e cuocere in forno preriscaldato a 170°C per circa 15 minuti, i financiers devono risultare leggermente dorati. Sformare e lasciar raffreddare su una griglia, conservare in una scatola di latta.
40 ciliegine:
:-O
Mi lasci sempre senza parole.. colori, immagini, profumi..
magnifico!
P.s. Acilia aveva stupito anche me.. con un tea nero al cioccolato. Delizioso
un abbraccio e auguri
:)
che meraviglia questo tuo post: tutto un concentrato di profumi! non conoscevo acilia e ora sono incuriosita. per la ricetta e le foto: già sai, è sempre tutto perfetto
Posso essere banale e farti l'ennesimo complimento? tutto e' cosi' delicato, aggraziato...di buon gusto, in tutti i sensi :-)
Buona Pasqua!
Che poesia! non solo il the, ma anche i financiers e le foto! Tutto elegante, leggero e profumato! eh sì, si sente il profumo dalle foto!
Meraviglioso, e deliziosa l'iniziativa di Acilia!
Post meraviglioso.. adoro il tè, è una delle mie grandi passioni. Non vedo l'ora di provare questi financiers, così semplici e chic, per un tè con le amiche! Auguri di buona Pasqua anche a te fantastica Tuki!
Giulia
Bellissime foto, bellissima ricetta. As always!! ;)
Ho proprio questi stampi nuovi nuovi da utilizzare...mi hai dato una splendida idea!
Un abbraccio e buona Pasqua
Post bellissimo, splendide foto e invitante il dolcetto..anch'io sono fan del te'..Qui in argentina c'e' una discreta produzione di te' nella zona di missiones...ricordi' il film Mission?
Io adoro i tè speciali...
Questo post è bellissimo... Sarà che senti la primavera?! ;)
Tanti cari auguri di buona Pasqua Tuki!
sono una tal meraviglia... lasciano a bocca aperta (per la voglia di mangiarli, ovviamente!) e le foto... non parliamone. Buona Pasqua, Tuki e grazie.
... ma quanto sono buoni i financier?!?
verrei volentieri a prendere un te' a casa tua!!
buona pasqua
semplicità ed eleganza.....
bavissima come sempre
che bel post.... così rilassato e riposante.... davvero mi ha dato questa impressione... belli questi dolcetti e mi hai incuriosito con questo thè ora vado a sbirciare :-)))
@ tuki e ely: anche io volevo sbirciare da Acilia per il tè, ma non si apre la pagina....c'è qualcosa che non va nel collegamento
Cara Tuki,
pur volendo non avrei potuto immaginare un post così bello, così completo, così raffinato come il tuo fare, sempre.
Ti ringrazio per le belle parole e per la ricetta che ho provato e che è davvero molto buona, delicatissima.
Sapevo che non avrei sbagliato proponendo a te questa collaborazione, eri la persona più giusta.
Una sera Pasqua anche a te e a tutte le tue lettrici che adesso ho il piacere di conoscere.
P.S. La url corretta per sbirciare nella bottega virtuale è questa: www.insiemeate.com ;-) Siete tutte benvenute.
sono bellissimi. Incantevoli, come al solito!
@ tutti: ero convinta che tutti conoscessero Acilia, forse perchè quando ho incominciato a seguirla questo blog non era nemmeno nei miei pensieri. Dimenticavo.. grazie :)
@ salamander: grazie, ho appena corretto il link al suo blog, il secondo link (che punta alla pagina del tè di cui ho parlato) è invece corretto.
@ Acilia: li hai già preparati? Ho appena risposto alla tua email. Grazie per il commento, sono strafelice che ti sia piaciuto il post!
non conoscevo il tuo blog, ci sono giunta grazie ad Acilia. Complimenti per l'accostamento, non ho ancora provato i suoi tè, ma conto di farlo al più presto.
Buona pasqua
Non ho parole, questo blog è una boccata d'aria fresca. Fa sognare, al di là dello schermo. Chapeau
grazie tuki e grazie acilia! vado subito a curiosare ;-)
intanto, questa mattina ho comperato una bellissima vaschetta di lamponi: domani produco! (visto che preparerò la crema inglese da accompagnare alla colomba, cosa farne dei bianchi, se non questi fantastici bicotti?)
bona pasqua a tutti/e!
Quoto Gaia! Blog bellissimo!
Che meraviglia Tuki! Mi sembra tu sia riuscita perfettamente ad accompagnare l'anima delicata del tè di Acilia.
Non riesco a immaginare la consistenza di questi dolcetti elegantissimi... Saranno tipo briochine? O biscotti friabili? Hmmm che curiosità... Bisognerà provare! ;)
Due domande: gli albumi... montati? E il burro nocciola, quando viene aggiunto all'impasto, è ancora liquido, o si è già risolidificato?
.....ve lo dico? li ho preparati per il pranzo di pasqua: DE LI ZIO SI !!!!!!!!
@ rosamarina: sono un po' friabili, buonissimi!
Hey ma che meraviglia!!! da oscar!!! Complimenti! A presto ciao
@ rosmarina: gli albumi non serve montarli, il burro nocciola va messo quando non è più caldo, il mio era ancora liquido.
@ salamander: rapidissima :))
Adoro il tè, lo bevo da tantissimi anni e sono sempre alla ricerca di miscele sorprendenti e inspiranti... adoro anche cucinare con il tè, le teiere ecc. I tuoi financiers sono stupendi... vado a curiosare da Acilia:))
Patricia
un bellissimo post!
questi me li ero persi!
abbinare il tè delle cinque del sabato pomeriggio con il dolcetto giusto è uno dei miei sport preferiti, niente di più vero quando dici che è facilissimo che l'uno rovini l'altro... ma non in questo caso, abbinamento magnifico per la vista e per il tatto oltre che per il gusto, chapeau!
Adoro i lamponi e adoro il tè! Fantastica ricetta e foto bellissime, non mi resta che provarli :)
Quando passo sultuo blog rimango sempre estasiata dall'incanto delle ricette, dalle foto bellissime e dall'atmosfera raffinata che si respira!
Mi riprometto di passare più spesso.
Complimenti e a presto,
Nadia - ALTE FORCHETTE -
Mi sembra un dolce perfetto per un buon tè. Anche se non concordo che un dolce possa rendere sbagliato un tè. E' una pausa di totale relax che vale la pena farsela piacere, sennò che piacere è :)
Ma tu la rendi comunque speciale così.
Strepitose le foto,la ricetta.. e i Lamponi che mangerei di continuo senza sosta... e ottimo il thé che adoro estremamente gustare davanti al caminetto... bacio
sono splendidi!
Mi piace tanto il tuo celestino sognante. Ma come lo fai???
Amelia da www.ztastylife.com
@ Amelia: magari sapessi farlo :-D Sono le tovagliette/tovaglioli che uso ad avere quei colori soft.
como todas tus entradas, las fotos son espectaculars y la receta divina, me encantan los financiers,saludos desde londres
a proposito ...vorrei provarla a fare con la frolla con la farina di mandorle....di solito la mandorla rimane + tenera...la crema di ric.e pera è semplicemente adorabile.....
Complimenti, fai delle cose meravigliose!
Lia
Che simpatici questi! Adoro i dolci "da the" un po' sfiziosi ma senza essere troppo dolci. Brava!
mmmm, ma sei bravissima! complimenti, posso consigliarti nel mio blog?
http://bilberrymood.blogspot.com/
ciao, bellissime anche le foto! ;-)
chiara
Ogni tanto faccio una visitina sul tuo blog ed ogni volta rimango estasiata dalle tue creazioni, complimenti, son sempre meravigliose e deliziose!
Serena
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