giovedì 29 luglio 2010

28
commenti
Sorbetto di pesche saturnine al profumo di lavanda


Pesche saturnine
Visto che nessuno ha colto la provocazione lanciata nell’ultimo post, beh, ci ho pensato io! Dopo aver pubblicato il post mi è rimasta una voglia incredibile di sorbetto, e senza neanche pensarci un attimo sono corsa a prepararlo. La mia recente ossessione per le pesche saturnine o tabacchiera (si trovano sia a pasta bianca, le mie preferite, che a pasta gialla) ha imposto il gusto, e per non essere troppo banali ho voluto profumare questo sorbetto con la meravigliosa lavanda angustifolia che avevo messo ad essiccare un po’ di tempo fa. La ricetta è più semplice rispetto alla solita ma non meno buona. La foto invece non è tra le più decenti ma dopo due scatti fatti di fretta e furia ho dovuto “soccorrere” il povero sorbetto ;-)


Sorbetto di pesche saturnine al profumo di lavanda

La ricetta: sorbetto di pesche saturnine al profumo di lavanda

Ingredienti:
  • 500 g di purea di pesche saturnine a pasta gialla
  • 100 g acqua
  • 200 g zucchero
  • 50 g di succo di limone
  • 1 cucchiaino raso di fiori di lavanda essiccati

Preparare uno sciroppo portando a bollore l’acqua con lo zucchero, togliere dal fuoco e versarvi i fiori di lavanda, lasciare in infusione qualche minuto e filtrare. Quando lo sciroppo sarà raffreddato, unirvi la purea di pesche e il succo di limone, mescolare bene e lasciare due o tre ore in frigorifero. Versare nella gelatiera e lasciar mantecare il sorbetto per il tempo necessario.

28 ciliegine:

Babs ha detto...

giorno tuki
lo scorso anno ho fatto una composta di pesche saturnine e lavanda che era la fine del mondo.... soprattutto mangiata a colayione durante l'inverno sul pane caldo.
oggi qui in tirolo fa decisamente freddino per pensare ad un sorbetto, ma quando rientro a milano, copio e incollo! ciao

Manuela e Silvia ha detto...

Davvero molto buono e profumatissimo questo sorbetto!
un'idea semplice e da provare!
baci baci

Carolina ha detto...

Io me l'aspettavo, sai, questo sorbetto... Sì, sì, l'avevo "sentito scivolare". ;) E, francamente, non vedevo l'ora!
Pesche e lavanda, oltre ad abbinarsi perfettamente nel sapore, stanno bene insieme anche per il colore...
Ti auguro un buon fine settimana!

Serena ha detto...

Questo sorbetto ha un colore molto poetico. Io sono un po' indietro, non ho ancora assaggiato le pesche saturnine, ma ne ho sentito il dolcissimo profumo e credo che la lavanda lo esalti al massimo!

Luciana ha detto...

Io, le saturnine, le ho assaggiate per la prima volta l'anno scorso, e, anche se non l'avrei mai detto, sono buonissime e molto dolci!!! quindi immagino la bontà di questo sorbetto, poi con la lavanda dev'essere molto particolare!!! brava cara, un bacione

Alem ha detto...

Adoro queste pesche!! Il problema è che sono allergica alla buccia delle pesche, devo sempre trovare quindi qualcuno che me le pulisca! :(

Nico ha detto...

>La foto invece non è tra le più decenti ma dopo due scatti fatti di fretta e furia ho dovuto “soccorrere” il povero sorbetto ;-)
Bene, ora so che livello di qualità raggiunge un guru della foodphotography facendo le foto in fretta e furia... sempre meglio delle mie migliori! ;-)

Teresa Balzano ha detto...

Ma che carine quelle palline di sorbetto decorate con la lavanda!
Lo stile delle tue fotografie è sempre stupendo! Complimentissimi!

Claudia ha detto...

Buono questo sorbetto! peccato che questo tipo di pesche sia difficile da reperire... ma eventualemnte potrei sostituirlo con le più clasiche pesche noci, no?

n. ha detto...

che meraviglia, mi sembra di sentire il profumo fin qui... e poi la tabacchiera è troppo simpatica... :) complimenti! Il tuo blog è sempre fonte di ispirazione

Glu.fri cosas varias sin gluten ha detto...

....le foto sono come sempre strepitose...altroché...il sorbetto invece pure...

Dolci a gogo ha detto...

le pesche saturnine le adoro anch'io e questo sorbetto deve essere freschissimo profumato dissetante e goloso!!!come sempre, realizzi solo delle prelibatezze!!baci imma

Jessica ha detto...

@ Babs: faró anch'io un po'di confettura, visto che ho ancora della lavanda profumatissima. Aspetto un parere sul sorbetto ;)

@ Carolina: oops, mi era sfuggito qualcosa?? ;P Buon week end anche a te!

@ Alem: ma sai che danno un po'di fastidio anche a me ma non sono allergica, per cui resisto!

@ Nico: sei gentilissimo ma "guru" è davvero troppo (sto sprofondando :)).

@ Mirtilla : ma certo che puoi utilizzare le pesche normali, l'importante è che siano belle mature.

Anonimo ha detto...

Meraviglia!! Mai visto queste pesche, sono tanto diverse dalle pesche comuni?

pips ha detto...

che buono..... le saturnine secondo me sono le più buone, se poi con la lavanda... gnam! bravissima, cara Tuki! se vuoi passa a trovarmi, mi farebbe piacere: http://panpepatosenzapepe.blogspot.com/ a presto e un bacione! M

sulemaniche ha detto...

che meraviglia...complimenti deve essere favoloso!
un bacio giady di sulemaniche.it

Jessica ha detto...

@ anonimo: le saturnine sono molto più saporite, dolci e profumate rispetto alla maggior parte delle pesche che trovi in vendita :)

@ Martina: sono appena passata da te!

G ha detto...

La foto non è tra le più decenti???????? omamma.. allora non c'è speranza per nessuno.. :P bellissimo questo sorbetto.. A Parigi fa un po' freschino, ma ora avrei proprio voglia di assaggiarlo! :) (mi sto strafogando di dolci.. :P ;) )

( parentesiculinaria ) ha detto...

Quando sono giunta alla foto mi ha strappato un sorriso!
Quei puntini lavanda sul pesca sono bellissimi.
In effetti le tabacchiera hanno un sapore tutto loro...

Acquolina ha detto...

le tue foto sono bellissime! quanta luce! e la ricetta perfetta per l'estate, copio...
Ciao!

Jessica ha detto...

@ G: mangiati un croissant au beurre anche per me (possibilmente da PH)!

@ Acquolina: copia e fammi sapere ;)

@ Anonimo: io le ho trovate sia al mercato che in un negozio di frutta e verdura.

gaietta ha detto...

in piemonte le ho sempre sentite chiamare pesche tabacchiere e le trovo strepitose perchè quando sono mature hanno una polpa quasi setosa, quelle piccole piccole hanno l'effetto-una-tira-l'altra come le ciliegie!!!

catobleppa ha detto...

Ciao Tuki,
questa volta niente glucosio nè gelatina nel sorbetto? (mi riferisco alla tua ricetta del sorbetto ai lamponi...) E' una scelta ben precisa immagino, dovuta a cosa?

Jessica ha detto...

@ catobleppa: non uso sempre gelatina e glucosio, questa volta ad esempio non avevo il glucosio ma spesso scelgo di fare il sorbetto con sola acqua, zucchero e frutta, anche per sperimentare con le dosi. Alla fine è comunque molto buono, anche se la cremosità cambia, ovviamente.

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